04.12 - Ribaltone in società alla Grumellese, seconda forza del campionato nel girone C di Eccellenza dietro al Darfo capolista. Il Direttore Generale Gianlauro Bellani, infatti, ha lasciato il suo incarico in società a seguito dei contrasti nati fra alcuni dirigenti della Grumellese che già alcune settimane fa, alla vigilia della sfida Darfo-Grumellese, avevano portato alle dimissioni dello storico vice-Presidente Belotti (da 32 anni a Grumello). Bellani ha deciso di farsi da parte anche a seguito di alcune divergenze nate riguardo alla gestione del Settore Giovanile seguito da Carlo Piraino, portato in estate da Bellani stesso. Oltre a Bellani esce di scena anche lo stesso Piraino, che sarà sostituito da Podavitte che ricoprirà contemporaneamente anche il ruolo di Direttore Sportivo. Dopo la partenza di Bellani rientra quindi in società Belotti col vecchio incarico di Vice Presidente, visto che in sostanza le sue dimissioni non erano mai state accettate dal Presidente Scaburri. Bellani ha fatto sapere che continuerà a mantenere fede al proprio impegno economico preso verso la Grumellese, mentre la società ha confermato la fiducia a Mignani e alla squadra, rassicurandoli per il futuro, smentendo eventuali notizie circolate nei giorni scorsi, che parlavano di un Mignani in discussione in quanto uomo di Bellani. Ci saranno però, da parte della Società Bergamasca, alcune operazioni in uscita per ridimensionare il budget stagionale, che porteranno alla partenza di alcuni nomi importanti della rosa a disposizione di Mignani: certe le uscite di Bonomi allo Scanzorosciate e di Menassi, giocatore che ha maggiormente deluso le attese della società in questo inizio di stagione. Partiranno anche alcuni giocatori giovani aggregati alla Prima Squadra, ma qualcosa si potrebbe ancora muovere. Potrebbe infatti partire anche uno fra Amassoka e Bigatti (autori rispettivamente di 5 e 4 reti fino ad ora in campionato), che potrebbero accasarsi entro la fine del mercato ad una delle dirette concorrenti della Grumellese. Su Amassoka pare essere forte l'interesse del Darfo Boario, ma se partisse lui allora la Grumellese non si priverebbe certo di Bigatti, scontento del poco spazio avuto nelle ultime settimane ma che tornerebbe titolare e protagonista in caso di partenza della punta ex Nuorese. Secondo i progetti della Grumellese i giocatori che partiranno non dovrebbero essere sostituiti da grossi colpi di mercato, ma da alcuni prodotti del proprio vivaio, che potrebbero così trovare maggior spazio in rosa nell'arco della stagione corrente.
