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VALLECAMONICA-CASTELLANA 0-1

VALLECAMONICA UNICA: Serio, Vigani (32'st Zucchelli), Turetti, Lini (4'st Cominelli), Sorteni, Giorgi, Laffranchi, Bellicini, Carrara, Legrenzi, Bigatti (32'st Cornelli). All. Sana.
CASTELLANA: Bonizzi, Manbrin, Mazzali, Coppola, Mariani, Calzoni (8'st Pellini), Pini, Bara, Brentonico (37'st Chiari), Lauricella, Baltag Rares (45'st Ottolini). All. Ghirardi.
Arbitro: Matteo Ceresini sezione di Lodi.
Reti: st 4' Bara (C).
Ammoniti: Pini, Baltag Rares (C), Legrenzi (V).


Ieri si è chiuso il campionato del Vallecamonica con una sconfitta di misura anche perchè aveva di fronte la Castellana che, avendo delle forti motivazioni ha conquistato la vittoria e la salvezza diretta. La gara ha mostrato un buon primo tempo in cui le squadre si sono affrontate senza rendersi effettivamente pericolose. Si fanno vedere in avanti gli ospiti al 13' con la punizione di Lauricella, la palla giunge in area a Calzoni, la sua conclusione da distanza ravvicinata è troppo angolata e finisce fuori area. Al 22' Bara scende sul fondo e dalla destra crossa in area per Lauricella, questi da ottima posizione conclude decisamente troppo alto. Al 27' corner per i padroni di casa, la palla giunge a Laffranchi, la conclusione di quest'ultimo finisce fuori alla destra di Bonizzi. Al 44' Bigatti calcia in area, la palla giunge a Turetti, smanaccia Bonizzi, Bigatti recupera e dalla distanza calcia ancora a rete, la palla finisce fuori.
Nella ripresa al 3' minuto si infortuna Lini, e un minuto dopo arriva la rete del vantaggio mantovano. Calcio d'angolo battuto con maestria da Lauricella, bravo Bara alla girata in rete e la palla finisce alle spalle di Serio, 0 a 1. Al 7', Lauricella recupera sulla 3/4, arriva al limite dell'area e calcia a rete, bravo Serio a bloccare. Al 25' Coppola riceve al limite dell'area e conclude a rete, Serio para in due tempi. Al 50' Cornelli entra in area e tocca per Cominelli, la conclusione di quest'ultimo da distanza ravvicinata finisce però fuori, seguita dal triplice fischio dell'arbitro.

Patrizia Laffranchini